Nel 1996, il volto della splendida interprete di Level Five, Catherine Belkhodja ricorda quello del cineasta Alexandre Medvedkine, l’inventore del cine-treno, al quale Marker ha dedicato due ritratti (Le train en marche, 1971, Le Tombeau d’Alexandre, 1992). Nel montaggio c’è la risposta alla domanda che Marker pone al centro delle sue opere : che cos’è l’affinità? Che cos’è questa cosa che sta davanti a me, mentre io non sono per me stesso altro che una galleria infinita di possibilità, di eclissi, di connessioni? Trovare l’affinità è cogliere un fenomeno non per identificarlo, e rinviarlo in tal modo a sé stesso, ma al contrario per dispiegarlo, lasciarlo vibrare, e seguirlo nelle sue risonanze, comprese quelle a lui stesso sconosciute.
Nicole Brenez, «L’eterno inventore», il manifesto – quotidiano comunista, 31 Julho 2012: 13. (Trad. Eugenio Renzi)